Firmware con root e senza cloud dell’aspirapolvere robot Xiaomi

Per saltare alle istruzioni, senza leggere l’interessantissimo e utile preambolo, clicca qui.

Il Mi Robot, anche conosciuto come Xiaomi Vacuum Robot, o Mijia Robot, è un aspirapolvere che vale ben più del suo prezzo (attualmente lo si trova a 210€ spedito con offerte che vengono periodicamente ripetute), con la mappatura della casa, il percorso intelligente di pulizia, e il ritorno automatico alla base per ricaricarsi e poi continuare, se il primo passaggio non può essere completato con la capacità di carica residua.

Sono usciti numerosi modelli successivi, quello direttamente a lui superiore è il Mijia 1S, che aggiunge 200MPa di potenza massima di aspirazione, dei percorsi “ancora più intelligenti”, una telecamerina sul dorso per spiare riconoscere ancora meglio casa nostra, e la possibilità di definire stanze, e impostare nmuri virtuali, direttamente dal programma. Quest’ultima funzione in particolare è quella secondo me più interessante, perché evita di dover acquistare i costosissimi, e francamente brutti. cordoli di plastica nera per delimitare le aree di casa.

Come tutti i prodotti Xiaomi però ha un difettaccio brutto: si collega al cloud della casa madre per caricare una pletora di dati ignoti (in quanto crittografati), che in particolare per questo modello saranno i dati del WiFi e la piantina di casa… non so voi, ma a me scoccia assai.

Il metodo più semplice per bloccare evitare questo comportamento, è evitare del tutto di collegarlo all’applicazione, lasciandolo quindi orfano di rete; questo però significa che il robot manterrà aperto il suo AP hotspot WiFi senza password, al quale chiunque potrà collegarsi, anche il vicino di casa dall’altra parte del muro. Inoltre questo non permette di visualizzare la piantina di casa, comandarlo da remoto, ecc ecc.

Potete inoltre associarlo all’applicazione Mi Home, avendo però l’accortezza di bloccare tramite router le connessioni esterne originate dal MAC address del robot, in modo che non possa inviare dati rimanendo comunque accessibile dall’applicazione; però a quel punto potrebbe essere Mi Home a inviare dati al posto del robot… AHHHH che dilemma.

A proposito, se avete problemi di connessione tra Mi Robot e Mi Home, accertatevi di aver attivato il GPS e aver concesso all’applicazione il permesso di accedere ai dati di geolocalizzazione, altrimenti non si collegherà mai… ahi questi cinesi.

Insomma, ci vorrebbe un modo per farlo funzionare senza collegarlo al cloud, ma mantenendo piantina, controllo remoto, e magari aggiungendo altre funzioni interessanti.

Quello che segue è un tutorial pane e salame:

  1. Scaricare l’applicazione XVacuum, disponibile per Android e iPhone/iOS
  2. Scaricare un firmware con root e Valedudo precompilato al suo interno, potete usare questo servizio, che è configurabile, oppure scaricare le versioni pronte da questo archivio (Gen1 corrisponde al primo Mi Robot, Gen2 al roborock S50 e atri, Gen3 al Mijia 1S ed altri, che attualmente non sono rootabili)
  3. Resettare il wifi del robot (nel Gen1 basta tenere premuti i due pulsanti principali fino a ricevere la notifica vocale)
  4. Collegare il proprio smartphone alla rete wifi del robot (disattivando la linea dati che altrimenti verrebbe usata di default causa assenza di connessione internet)
  5. Aprire l’applicazione XVacuum, e verificare che la connessione al robot sia stata effettuata
  6. Premere il pulsante per eseguire il flash del firmware, e selezionare il file .pkg che avrete ottenuto al punto 2
  7. Attendere che il firmware sia prima scaricato dal robot, e quindi installato
  8. Ri-collegarsi alla rete wifi del robot, con la linea dati disattivata, e aprire sul browser del telefono l’indirizzo 192.168.8.1
  9. Andare nella sezione impostazioni, aprire la sezione WiFi, e impostare i dati di connessione alla propria WiFi di casa/ufficio (dovrete poi ricollegarvi al WiFi di casa, e cercare l’IP che avrà assunto il robot, questo è compito vostro)
  10. Potete scaricare da questo archivio il file .pkg delle voci del robot, e dalla sezione Impostazioni/Voci dell’interfaccia web di Valetudo, caricare il pkg che verrà immediatamente installato

Buon divertimento!

9 thoughts on “Firmware con root e senza cloud dell’aspirapolvere robot Xiaomi”

      1. “ Gen3 al Mijia 1S ed altri, che attualmente non sono rootabili”

        Gentile admin,
        Come faccio a sapere quando potrò trovare disponibile il firmware compilato della Gen3? Mi occorre per il robot 1S. Ho necessità di trasferire il robot su server europei

          1. Ma esiste la soluzione?
            Sono riuscito solo a dargli la voce italiana, ma non a trasferirlo sul server italiano. Su quello cinese l’App risulta lentissima, impossibile utilizzarlo.
            La ringrazio sin d’ora se mi potrà aiutare.

        1. CIao Salvatore,
          dopo 7 anni su server cinesi mi sono spostato su server italiano per la compatibilità dell’ultimo robot acquistato (ora ne ho 4). Purtroppo l’unico che non mi fa vedere è l’1s (che peraltro va benissimo su server italiano, ha funzionato per circa 4 ore, velocissimo a caricare le mappe e poi è stato oscurato nell’app). Sei poi riuscito a fare qualcosa in tal senso? Grazie

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